QUANDO NON AVEVAMO NIENTE
e poi arrivò il signore della Porcellana
di e con
SILVIA FRASSON
progetto e direzione organizzativa
LORENZO RIDI
Quando dici Ginori dici porcellane.
A Sesto come a Firenze come in Italia,
lo sanno tutti.
Quali storie vivono dietro ogni piatto, tazzina o manufatto artistico?
Ce le racconterà Silvia Frasson proprio a Villa di Doccia
là dove il marchese Ginori fondò, nel 1735,
la manifattura della porcella di Doccia.
Nella manifattura si sono intrecciate storie incredibili, come quella del marchese Ginori, dell’evoluzione dell’impresa negli anni d’oro, degli operai che vi lavoravano nella prima metà del secolo scorso, durante il fascismo prima, nel corso della guerra poi, e anche negli anni ’50 con le dure lotte politiche e sindacali. |
Non solo un’occasione di intrattenimento
ma anche un momento di recupero della memoria di luoghi
che hanno segnato la storia del nostro territorio.
Verità storica e finzione teatrale si intrecciano
in un'avvincente narrazione di momenti struggenti e ironici.
“Lo spettacolo non sarà
un documentario storico
ma proverà ad entrare nei lati più intimi
e meno conosciuti dei suoi protagonisti.
Per le date ci sono i libri,
per immaginare c’è il teatro”.
Silvia Frasson
Dopo i successi di pubblico a Firenze degli spettacoli su Caterina de’ Medici,
sul contadino rivoluzionario Brendulo, e su Giovanna D’Arco,
l’attrice e drammaturga Silvia Frasson ci racconta, con la sua narrazione immaginifica,
un’altra affascinante storia.
INTERVISTA DI SILVIA FRASSON A CONTRORADIO
VILLA DI DOCCIA
Biblioteca Pubblica E. Ragionieri
P.za della Biblioteca, 4
Loc. Doccia
Sesto Fiorentino (FI)
Evento realizzato in collaborazione e il patrocinio di: