UNA CERTA CLASSE


"quello che non può fare Dio, lo può fare l'alcool..."


UNA CERTA CLASSE

 

Un omaggio a Dorothy Parker,
autrice dalla penna tagliente.

 

Una coppia di attori
dal fascino irresistibile.

 

Situazioni sofisticate,
insolenti,
sempre eleganti.
Dal gusto agrodolce.

 

 

  

Quando si pensa a Dorothy Parker si pensa alla New York
ruggente degli anni 20,
alla frivolezza, alle grandi feste fitzgerldiane
in cui si fabbricava whiskey nella vasca da bagno.


Parker Dargenio

La Parker aveva il dono di trovare qualcosa
di cui ridere nelle tragedie degli animali umani.


daniela dargenio

Le vicende raccontate nello spettacolo
in cui sono immersi
uomini e donne,
(ma soprattutto donne)
non sono affatto lontane dalle nostre.

 

E' passato quasi un secolo e i meccanismi sociali sono pressoché immutati ed il linguaggio della Parker è di una ironia graffiante terribilmente attuale.

 

E' facile riconoscersi nelle dinamiche divertenti
e beffarde di questi personaggi fatti di debolezze, delusioni,
speranze, gelosie.

 

  

Alessandro Riccio Dorothy Parkertesti tratti da
DOROTHY PARKER

adattamento
DANIELA D'ARGENIO

con
ALESSANDRO RICCIO
DANIELA D'ARGENIO

costumi
DANIELA ORTOLANI

foto di scena
ANTONELLA D'ARGENIO

 

regia
ALESSANDRO RICCIO

La moda del tempo imponeva un'immagine di gioia
che contrastava con la visione della Parker della realtà come fondamentale disastro.
E perciò l'immagine di gioia si raggiungeva con grandi sorsi d'alcool.

Un'ora e dieci di umorismo, travestimenti e musica.
Alessandro Riccio e Daniela D'Argenio presentano un carosello
di personaggi dei racconti di Dorothy Parker.

 

  Alessandro Riccio Daniela Dargenio "...Mr.Parker... ecco..
io sono una sua
grande ammiratrice..."
    Riccio Dargenio


UNO SPETTACOLO DEDICATO ALL'ATTORE DANIEL DWERRYHOUSE.


Dorothy ParkerDorothy Parker (1893 - 1967) scrittrice, poetessa e giornalista statunitense. Fu tra le pi argute e caustiche commentatrici dei fenomeni di costume americano dell'epoca, capace di fustigare con cinismo le debolezze, i vizi e le virtù della società del XX secolo.

Ha scritto regolarmente su riviste quali "Vogue", "Vanity Fair", "The New Yorker" divenne soprattutto nota per le sue opere umoristiche talora brucianti e crudeli, piene di autoironia della quale ci da testimonianza anche l'epitaffio sulla sua tomba: "Scusatemi se faccio polvere".

Dorothy Parker ha notevolmente influenzato la cultura americana del suo periodo e la sua eredità si sente ancora ai giorni
nostri.